
Oggi il team Agrimarket Iblea ha il piacere di dare ai propri gentilissimi lettori qualche spunto utile per il trattamento di una fastidiosa quanto dannosissima patologia fungina nota come PERONOSPORA (Pythophthora infestans).
Di cosa si tratta?
La peronospora è una terribile malattia crittogamica causata da organismi appartenenti alla famiglia delle Peronosporacee e alla famiglia delle Piziacee. È considerata una malattia trofica, ovvero causata da organismi parassiti che sottraggono le risorse alla pianta che li ospita.
Quali sono le condizioni ideali al proliferare della malattia?
• Temperature non eccessivamente calde caratterizzate da considerevoli sbalzi termici
• Umidità eccessiva soprattutto se notturna
• Terreno poco drenante
• Depositi d’acqua sulla parte aerea della pianta
Qual’ è la sintomatologia più ricorrente e quali danni per le colture colpite?
Partiamo dal presupposto che i danni della peronospora interessano tutte le parti della pianta e, se sottovalutati o non trattati in tempo, possono portare alla completa perdita della produzione.
Le parti più colpite riguardano gli organi aerei della pianta ovvero:
• le foglie
• i piccioli fogliari e i peduncoli dei fiori
• i fusti
• i frutti
I primi chiari sintomi della malattia si evidenziano a livello delle foglie con:
• Colorazione ingiallita ed a chiazze per poi evolvere verso il verde scuro ed il bruno
• Macchie translucide che modificano la densità delle foglie
• Muffa bianca in corrispondenza delle chiazze
• Disseccamento fogliare
A livello dei frutti non è insolito, invece, notare:
• Comparsa di macchie grigie e poi via via tendenti al bruno.
• Raggrinzimento nella parte centrale della macchia
• Presenza di parti marce e non utilizzabilità del frutto
A livello del fusto, infine, è possibile appurare:
• Rottura in seguito alla comparsa di macchie scure e dalla forma irregolare
Come dunque combattere un attacco del genere sulle tue piante?
Primo accorgimento è partire dal presupposto che tale patologia può essere combattuta all’inizio, quando la malattia non si è ancora diffusa eccessivamente e c’è ancora margine di intervento.
• Elimina le parti già colpite: foglie, rami, frutti. Tutto deve essere tagliato e bruciato per evitare che l’infezione si allarghi.
• Effettua dei trattamenti a base di rame essendo quest’ultimo un ottimo agente anticrittogamico.
Tra gli accorgimenti colturali che è doveroso mettere in campo al fine di prevenire questa dannosissima malattia vi sono:
• Il suolo deve essere drenante e vangato
• Effettuare una concimazione usando letame o compost maturo
• Prevenire un’umidità eccessiva mantenendo una giusta distanza tra le piante
• Evitare che l’acqua si depositi al di sopra delle foglie utilizzando un impianto di irrigazione a goccia
• Arieggiare l’ambiente di coltivazione
• Mantenere una densità d’impianto appropriata.
Nella speranza di avervi dato qualche utile suggerimento o qualche informazione utile ad accrescere il vostro bagaglio di conoscenze in fatto di patologie colturali, Vi rinnoviamo il nostro invito a segnalarci vostre esperienze, curiosità, dubbi o se vi fa piacere il team Agrimarket Iblea rimane a vostra disposizione per consulenze sul campo personalizzate sulla base delle vostre specifiche esigenze.