
Oggi il team di Agrimarket Iblea dedicherà lo spazio del proprio blog all’approfondimento di una tra le tante malattie causate da microrganismi apparentemente innocui quali sono i batteri.
Analizzeremo oggi per grandi linee la patologia batterica nota come Avvizzimento batterico causato da un batterio il cui nome negli ambienti scientifici è Ralstonia solanacearum o Pseudomonas solanacearum: per quanto microscopico, esso riesce a determinare lo sviluppo di una tra le batteriosi più temute in quanto responsabile della perdita di interi raccolti di pomodoro e non solo.
Come sempre il nostro motto è: Imparare a riconoscere un problema è il modo migliore per combatterlo!
Di cosa si tratta?
Si tratta di un batterio in grado di insediarsi nel sistema vascolare della pianta ostruendolo, fino a portare alla morte della stessa. Il batterio è originario dei paesi tropicali, subtropicali e temperati caldi dove è ampiamente diffuso. Solo recentemente è comparso in zone a clima temperato, Italia compresa.
La penetrazione del batterio all’interno delle piante, avviene fondamentalmente attraverso le ferite radicali prodotte da diversi agenti oppure su aperture naturali presenti sulle radici.
Quali sono i primi sintomi di un attacco batterico in atto?
Le piante colpite manifestano:
- Fenomeni di rachitismo e avvizzimento della vegetazione
- Le piantine tendono ad appassire nelle ore più calde e rinvigorirsi in quelle più fresche
- Le foglie tendono a ripiegarsi verso il basso
- Sul fusto compaiono numerose radici avventizie mentre sulla parte bassa è evidente una cavernosità che può sfociare in lacerazioni longitudinali della corteccia.
- Le radici in uno stadio avanzato della malattia possono presentare disfacimenti su vari livelli.
Quali sono le condizioni ideali allo sviluppo della malattia?
- Le principali fonti di disseminazione sono costituite da piante, particelle di terreno e acque di irrigazione infette, che vengono poi a contatto con piante sane.
Cosa fare per prevenire i danni di un tale attacco batterico?
Partendo dal presupposto che allo stato attuale non esiste nessun rimedio per combattere la batteriosi del pomodoro, è auspicabile semplicemente il rispetto di alcune basilari misure di prevenzione quali:
- Coltivare in substrati esenti da batteri ed utilizzare acque, seme e materiale vivaistico sano.
- Tenere disinfettati i mezzi di trasporto, i contenitori, i locali di raccolta e tutti gli attrezzi usati per fare dei tagli.
- Controllare le erbe spontanee presenti nelle immediate vicinanze delle coltivazioni, in quanto alcune di esse sono potenziali serbatoi di batteriosi.
Nella speranza di avervi dato qualche utile suggerimento o qualche informazione utile ad accrescere il vostro bagaglio di conoscenze in fatto di patologie batteriche, Vi rinnoviamo il nostro invito a segnalarci vostre esperienze, curiosità, dubbi o se vi piacere il team Agrimarket Iblea rimane a vostra disposizione per consulenze sul campo personalizzate sulla base delle vostre specifiche esigenze.